
Da oltre sedici anni, la palestra Omnia, situata nel cuore di via degli Emiri, rappresenta molto più di un semplice spazio sportivo: è un punto di riferimento fondamentale per decine di ragazzi e per le otto famiglie che vivono di questa attività. Qui, tra tatami e guantoni, non si imparano solo le arti marziali, ma valori come il rispetto, la disciplina e la lealtà, diventando per molti una vera seconda casa.
Tuttavia, la palestra si trova oggi a dover affrontare una situazione critica. Dopo la scadenza del contratto di affitto, i proprietari dei locali hanno deciso di non rinnovarlo, motivando tale decisione con la necessità di interventi di manutenzione straordinaria. Nonostante i gestori di Omnia si siano offerti di contribuire alle spese per il ripristino e di continuare a pagare regolarmente l’affitto, queste proposte non hanno finora trovato ascolto.
La situazione appare ulteriormente aggravata da una dinamica assembleare poco partecipata. Il palazzo è abitato in gran parte da persone anziane che, da anni, affidano le proprie deleghe senza presenziare direttamente alle riunioni. Molti di loro, secondo quanto riferito dai familiari e da altri condomini, non sarebbero pienamente a conoscenza delle decisioni prese né delle conseguenze che queste comportano. Questo ha generato confusione e perplessità all’interno della comunità, che ora chiede maggiore chiarezza e trasparenza.
Il rischio è che, senza la presenza della palestra, i locali si trasformino in spazi abbandonati, soggetti a degrado e occupazioni abusive, perdendo così un presidio sociale importante in un quartiere che fatica a offrire ai giovani alternative sane e costruttive.
La mobilitazione della comunità è forte: oltre 800 firme raccolte da cittadini, genitori e sostenitori testimoniano quanto Omnia sia radicata nel tessuto sociale della zona. “Non è solo una palestra – spiegano alcuni genitori – è un luogo dove i nostri figli imparano il rispetto, la fatica e la lealtà. Chiuderla significherebbe lasciare un vuoto pericoloso nel quartiere.”
Oggi più che mai, si attende un intervento da parte delle istituzioni locali, chiamate a riconoscere e tutelare l’importanza di realtà come Omnia, capaci di rappresentare un vero presidio educativo e sociale.
Difendere la palestra Omnia significa difendere il futuro di via degli Emiri e di tanti giovani che qui trovano una casa e una guida.